Tra i passaggi più interessanti dell'udienza di ieri al processo di Napoli, c'è quello in cui l'avvocato Prioreschi chiede conto al responsabile dell'indagine Offside di colloqui e contatti con dirigenti interisti citati in telefonate intercorse fra gli imputati Paolo Bergamo e Maria Grazia Fazi. A rigor di logica, dato che i telefoni dei due erano sotto controllo, qualche intercettazione con i dirigenti interisti avrebbe dovuto esserci, ma agli atti così non è.
Nella prima telefonata, del 5 gennaio 2005, ascoltiamo Bergamo e Fazi organizzare un incontro con un alto dirigente interista, molto probabilmente l'ex presidente Giacinto Facchetti. Ricordiamo che uno dei cardini dell'accusa a Moggi e associati consiste nel fatto che, nell'arco della stagione 2004-05, avessero talvolta organizzato delle cene. Nel brano che potete ascoltare qui sotto, noterete che la Fazi accenna a problemi tra l'allora allenatore dell'Inter e certi arbitri. Inoltre, sembra aver appena raccolto degli sfoghi contro la Juve da parte del Milan. Come potrete ascoltare qua sotto, per la preoccupazione che la "Zarina" esprime nel consigliare Bergamo sul modo di approcciare il suo commensale interista, sembra quasi che dovrà andare a sostenere una sorta di esame d'accusa.
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Nella seconda telefonata che vi proponiamo, risalente al 29 marzo 2005, l'allora designatore arbitrale Bergamo racconta alla segretaria della CAN di un colloquio che ha appena avuto col patron interista. Dunque, anche Moratti con i designatori ci parlava. Inoltre, dal racconto di Bergamo sembra proprio che i rapporti fossero ottimi e che Moratti esprimesse gradimento nei suoi confronti: parla di "sei anni di rapporti di grande correttezza" e considera un vero e proprio "cruccio" il fatto che l'Inter dell'era Moratti, fino a quel momento, non avesse ancora vinto nulla.
E a un certo punto l'ex designatore racconta al presidente interista di un incontro con l'arbitro designato per il derby di andata di Champions League (in programma la settimana dopo): "Domani vedrò l'arbitro che farà l'andata al derby, tanto per dirle dove sono..."
Certo che sarebbe stato proprio interessante ascoltare il dialogo che riporta Bergamo. Ma intercettazioni come questa, per uno strano caso della vita, al quale lo stesso Colonnello Auricchio non ha saputo dare una spiegazione, non possiamo ascoltarle. Intanto, però ascoltiamo bene questa: